La presidente Sandra Santavenere illustra i dati riguardanti le attività svolte dall'azienda speciale in un anno
Dati e numeri importanti da parte del Comune di Montesilvano, con l'azienda speciale per il progetto “Punto inclusione sociale” che ha fornito un report sul lavoro svolto in un anno con un impegno costante nel contrastare la pesante emarginazione e nel supportare i cittadini che sono in condizioni di disagio socio-economico, lavorativo e abitativo.Nel corso dell'anno sono stati presi in carico oltre 1.500 utenti e sono stati erogati circa 250.000€ in interventi socio-economici. Il segretariato sociale ha registrato 600 accessi annuali, con circa l'80% degli utenti indirizzati ad altri servizi, dimostrando l'efficacia della rete di supporto. L'assegno di inclusione sociale ha assistito 720 nuclei familiari, di cui 405 con minori. Nel reinserimento socio-lavorativo sono stati seguiti 180 utenti, compresi i beneficiari di tirocini.Per quanto riguarda le politiche abitative, lo sportello casa ha preso in carico circa 140 utenti, tra cui persone sfrattate e senza fissa dimora. Dodici utenti sono seguiti in Housing Sociali da un team multidisciplinare. Il servizio Pronto intervento sociale (PrinS H24) ha eseguito 25 interventi emergenziali in modalità attiva 24 ore su 24, mentre lo Sportello emergenze sociali/economiche ha gestito 60 interventi specifici, come affitti urgenti e accoglienze temporanee.Infine, grazie al sostegno socio-economico ordinario, il sistema ha garantito circa 300 interventi medi annuali, con la possibilità di erogare più interventi per utente. Il contributo delle realtà del terzo settore è importante per la tenuta del sistema. In questo contesto, la collaborazione con la Caritas è fondamentale, in quanto partecipa al tavolo di coordinamento. I dati forniti dalla Caritas confermano l'incremento delle necessità: pasti serviti alla mensa: media di 55 al giorno, con picchi registrati fino a 70 persone; accessi all'Emporio Solidale, nel 2024 sono stati registrati 2.050 "carrelli" - accessi per fare la spesa -; tessere per la spesa attive, 202 famiglie in possesso della tessera per accedere all'emporio.La presidente dell'azienda speciale Sandra Santavenere ha aggiunto che la strategia contro l'emarginazione si basa su una rete integrata di servizi e persone, fondamentale per l'efficacia dei servizi al cittadino. I principi cardine sono l'ascolto non giudicante e la collaborazione strutturata con il terzo settore, che rafforza la capacità di risposta. La partnership con la Caritas è considerata vitale per potenziare e integrare la risposta al disagio sociale. L'azienda speciale si impegna a migliorare costantemente i servizi offerti e la presidente infine esprime un sentito ringraziamento agli assistenti sociali, educatrici del Punto inclusione, volontari della Caritas e a tutte le associazioni di volontariato, il cui impegno rende possibili questi risultati.