Grazie al militare che ha risposto alla telefonata e che è riuscito a farlo parlare fino all'arrivo dei colleghi sul posto, è stato evitato il peggio: è successo a Martinsicuro. Affidato ai sanitari del 118 è stato l'uomo è stato portato in ospedale
Avrebbe chiamato il numero unico di emergenza 112 manifestando i suoi intenti suicidi e minacciando di buttarsi in mare in preda a un grave stato di alterazione psichica. A metterlo in salvo dai carabinieri giunti immediatamente sul posto. Questo quanto sarebbe avvenuto nelle scorse ore a Martinsicuro come riporta l’agenzia LaPresse. La prima persona a interfacciarsi con lui è stato il carabiniere che ha risposto alla chiamata del 112 che, con umanità, ha spinto l’uomo a raccontargli dei suoi problemi entrando in punta di piedi nella sua vita nel tentativo di calmarlo e farlo desistere dai suoi intenti. Nel frattempo sul posto è giunta una pattuglia con 118 e vigili del fuoco e così, grazie alla localizzazione della chiamata, ma anche grazie alla delicatezza dell’operatore che, nonostante l’agitazione dell’uomo sarebbe riuscito a farsi dire il punto esatto in cui si trovava, lo hanno raggiunto sulla scogliera del molo nord. Quando sono arrivati era ancora al telefono con il militare della centrale operativa. Con una manovra repentina e improvvisa avrebbe chiuso la comunicazione tentato di buttarsi mare, ma a bloccarlo a quel punto sarebbero stati proprio i carabinieri che lo hanno portato al sicuro affidandolo poi ai sanitari del 118 che lo hanno portato all’ospedale di Giulianova.