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Venerdì 14 novembre, alle ore 17.30, nella sala Berlinguer della fondazione Abruzzo Riforme, si terrà la presentazione dell’ultimo libro di Luigi Ponziani, dal titolo “Il filosofo e il monsignore”. Evento organizzato con la fondazione Luciano Russi.L’autore dialogherà con il giornalista Fabrizio Masciangioli, che è vice-presidente della fondazione che porta il nome dell’ex rettore dell’ateneo di Teramo, rinnovando così un rapporto che già in passato ha visto forme di collaborazione tra i due organismi.Rivisitare un passaggio cruciale della storia abruzzese: la stagione rivoluzionaria di fine Settecento, ovvero i mesi drammatici e contraddittori - tra l’inverno 1798 e l’estate 1799 - quando al seguito delle armate francesi nascono nel regno di Napoli le nuove istituzioni repubblicane, ispirate ai valori della rivoluzione francese; e contemporaneamente l’esercito borbonico viene sbaragliato e il re fugge lanciando un appello al popolo abruzzese per spingerlo alla mobilitazione contro gli invasori.Il lavoro di Ponziani (edito da “Ricerche & Redazioni”) attinge a un carteggio inedito riguardante le vicende accadute nel Teramano: in particolare l’attenzione si concentra sul conflitto che contrappone il riformatore illuminista Melchiorre Delfico al vescovo teramano Luigi Maria Pirelli, punto di riferimento del partito realista e ultra-conservatore. Seppur lontane nel tempo, le vicende del biennio rivoluzionario mantengono una loro indubbia attualità perché segnano la fine del vecchio mondo feudale e il travagliato inizio di una nuova stagione storico-politica: dall’inedito carteggio emerge la ridefinizione del rapporto tra il potere dell’autorità clericale e quello delle municipalità repubblicane che rivendicano la loro autonomia rispetto ai privilegi della chiesa.
A 800 anni dalla morte, nel 2026, l’Italia celebrerà il proprio santo patrono: la ricorrenza ha ispirato la nascita di un’inedita coppia teatrale. Lo spettacolo “Francesco” porterà in scena l’autorevolezza giornalistica di Aldo Cazzullo e la raffinata creatività di Angelo Branduardi.Lo spettacolo andrà in scena il 15 febbraio 2026 al teatro Massimo. Testi di Cazzullo, musiche di Branduardi dal vivo con Fabio Valdemarin. Spettacolo organizzato da Best Eventi.Tratteggeranno un irripetibile ritratto del santo: fatto della divulgazione e dell’avvincente racconto e di sortileghe atmosfere musicali, di quelle citazioni melodiche ed evocazioni sonore di tempi e luoghi lontani, che rendono uniche le composizioni di Branduardi. La ricostruzione teatrale di Cazzullo e Branduardi si pone l’obiettivo di restituire “le storie” di san Francesco. Si conoscerà così il profilo della devozione, con gli episodi del lupo, della predica agli uccelli, delle stimmate, ma anche il ruolo di san Francesco nella storia del suo tempo, con gli eventi della conversione, del rapporto con il papa, della fondazione dell’ordine, della crociata.E vi è poi il san Francesco della poesia, quella che diventa preghiera e inno al creato nell’emozionante semplicità del “Cantico delle creature”. Infine, il san Francesco che giunge fino a noi, attraverso il segno tracciato dai terziari ed i santi suoi successori, e attraverso le parole di un Papa da poco scomparso, che ha scelto di portare il suo nome.
Novanta nuove opere arricchiscono la collezione del museo delle Genti d’Abruzzo con la mostra “Percorsi d’Arte Contemporanea”, promossa dalla fondazione Genti d’Abruzzo. Un evento che rinnova il dialogo tra gli artisti e il territorio, offrendo al pubblico un elemento di riflessione che attraversa linguaggi, tecniche e visioni del presente.L’esposizione sarà visitabile fino al prossimo 6 dicembre, nella sala “Giovanni Favetta” del museo delle Genti d'Abruzzo, dal lunedì al venerdì, con orario 9-13.Al termine della mostra è prevista un’asta benefica, che si svolgerà il 7 dicembre in occasione di una cena di gala, organizzata per raccogliere fondi destinati ai progetti museali della Fondazione. Il presidente Luigi Di Alberti sottolinea come l’iniziativa rappresenti un momento di grande valore per la comunità: «L’asta non è soltanto un’occasione di incontro tra appassionati e artisti, ma un gesto concreto di sostegno alla cultura. I fondi raccolti saranno reinvestiti nei nostri musei, a beneficio del pubblico e delle future generazioni. Siamo grati agli artisti che hanno donato le loro opere, dimostrando un legame autentico con il territorio e una straordinaria generosità che contribuisce a rendere questo progetto possibile».L’evento si svolge con il patrocinio dell’assessorato alla cultura del comune di Pescara.Sono esposte opere di Ardò, Sandro Arduini, Gesine Arps, Asly, Umberto Bartolini, Matteo Basilè, Claudio Benghi, Gino Berardi, Giambattista Bonazzoli, Rosette Bonello, Toni Boni, Corrado Bonomi, Cesare Borsacchi, Dario Brevi, Vito Bucciarelli, Tonino Caputo, Tommaso Cascella, Bruno Ceccobelli, Alfredo Celli, Primarosa Cesarini Sforza, Gianluca Chiodi, Stefano Ciaponi, Mario Costantini, Giancarlo Costanzo, Paola Crema, Marco Crispano, Paul Critchley, Gianni Cudin, Simone D'Amico, Paolo Dell'Elce, Giuliano Della Casa, Alfredo Di Bacco, Bruno Di Pietro, Matteo Fato, Enzo Forese, Angelo Formica, Poli Fusar, Luigi Fuschetto, Claudio Gargiolli, Elvira Gatti, Giulio Gennari, Liana Ghukasyan, Armando Gioia, Cleonice Gioia, Walter Guida, Mimmo Iacopino, Iacovetti-Gerbaso, Stefania La Greca, Mario Lanzione, Gerardo Lizza, Marco Lodola, Arrigo Lora Totino, Antonio Lory, Luciano Lupoletti, Luisa Magliani, Roberto Malquori, Enrico Manera, Pep Marchegiani, Fabrizio Mariani, Max BI, Alexandra Medvedeva, Mario Madiai, Lucio Monaco, Albino Moro, Franco Mulas, Matteo Munarin, Cirillo Murer, Giuseppe Muzii, Ciro Palladino, Antonio Perilli, Massimina Pesce, Piergiò, Lamberto Pignotti, Mario Pispoli, Michelangelo Prencipe, Pino Procopio, Gelsomina Rasetta, Maurizio Romani, Romanoleli, Anna Seccia, Mario Serra, Sofia Solitro, Antonio Spinogatti, Enzo Tardia, Thon (Fausto Tonello), Lorena Ulpiani, Wainer Vaccari, Wang Yongxu, Barbara Zaccheo .
Il plesso scolastico è rimasto chiuso lunedì 10 novembre per consentire la sanificazione dei locali: la piccola sta meglio
Il saldo, fa saper la consigliera comunale, risale al 2021, ma pochi mesi alla famiglia sarebbero stati chiesti 200 euro per concludere il pagamento (pena iscrizione al ruolo), e non sarebbe l'unico caso: presentata una interrogazione al sindaco
L'accusato avrebbe ammesso le sue responsabilità nell'uso delle webcam per spiare gli inquilini dei suoi appartamenti nel condominio dell'Aquila
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