Un terzino sinistro, un centrale difensivo di piede mancino, un centrocampista di regia e interdizione e una punta, due se - come sembra- Frank Tsadjout tornerà alla Cremonese. E al momento viaggia tra sogni e realtà, anche se l'intenzione del management biancazzurro è di intervenire nei primi 10 giorni di sessione per mettere più tasselli possibili di spessore a disposizione diDiciamolo subito: il grande sogno, che al momento fa rima con utopia, è quello di riportare a Pescara l'ex capitano Gaston Brugman. A fine dicembre scade il suo contratto con Nashville negli Usa, assai oneroso e che dunque il Delfino non potrebbe soddisfare alle medesime condizioni. Il giocatore è rimasto legatissimo a città, squadra e tifosi e non dice no a priori, ma ha sul tavolo qualche richiesta che sta per trasformarsi in concreta richiesta, tanto per rimanere da protagonista negli States quando per cambiare di nuovo Paese ma con un ruolo di primo piano in club ambiziosi. Avendo ormai 33 anni passati, in uno degli ultimi contratti importanti della carriera vuole capitalizzare economicamente il vincolo al massimo. Ostacolo ingaggio anche per Federico Barba, difensore accostato già in estate al Delfino prima del suo trasferimento in Indonesia con ricco contratto pluriennale: il Pescara ha già formulato la sua proposta con un prestito secco e obbligo di riscatto in caso di salvezza in Serie B. Ipotesi a oggi difficile, ma non del tutto impossibile. Ben più percorribili altre 3 strade: l'arrivo in prestito secco del centravanti Giacomo Corna del Palermo per 6 mesi, il ritorno del terzino mancino Edoardo Masciangelo, ormai al capolinea a Frosinone dopo soli 6 mesi di permanenza, e Jacopo Sardo, giovane centrocampista di struttura e qualità del Monza (a titolo temporaneo). L'arrivo del brianzolo non chiuderebbe le porte a un altro innesto in mediana di un giocatore più esperto e con altre caratteristiche più di regia, ma anche di quantità.In uscita occhio alle offerte per Dagasso e Olzer, che devono essere davvero ghiotte per far recedere il club dalla sua ferma intenzione di mantenere in organico i gioielli della squadra. e potrebbe concretizzarsi già nel primo mese del 2026 la cessione, ma con il patto di mantenere l'Azzurrino in prestito per altri 6 mesi. Partiranno in molti, tra i giovani di proprietà in prestito e i giocatori che non hanno lasciato traccia e torneranno ai club di appartenenza.