Il Frosinone si è preso vittoria e vetta solitaria di B, punendo immeritatamente un Pescara che ha sfoderato una grande prestazione e che era andato anche immediatamente in vantaggio. Ma la capolista non ha barcollato,  Inizio di gara a dir poco scoppiettante, con. Passa che ha visto in entrambe le azioni vincenti le rispettive difese non puntuali contro grandi giocate individuali. Il buon approccio del fanalino di coda è stato poi confermato da una nuova azione di Tonin, fermato in extremis da Calvani, da un tiro di Letizia deviato e da un colpo di testa di Di Nardo sul quale Palmisani ha fatto buona guardia. Delfino vivace e pimpante, Leoni gialloazzurri sorpresi dall'aggressività degli avversari. Il copione tattico della partita ha visto i padroni di casa aggressivi nel pressing e assai propositivi contro ospiti che hanno faticato a puntare sullo spunto rapido e tecnico degli esterni d'attacco per provare a portare più uomini possibili in avanti al fine di trovare diverse soluzioni per colpire. Sorpreso dalla verve biancazzurra, in particolare di Letizia e Tonin, il Frosinone si fa vedere al 20' con Ghedjemis che fa tutto molto bene prima di appoggiare su Calo che scaglia un tiro di prima terminato alto sulla traversa. Lo stesso esterno laziale poi prova a mettersi in proprio, ma senza sorprendere nuovamente la difesa pescarese che non perfettamente registrata con in campo Capellini, preferito a Letizia nel cuore della difesa con l'esperto giocatore che è traslocato sulla corsia sinistra in luogo di Corazza, titolare la precedente volta. per un precedente fallo. Poi è stato Calò a salvare sulla linea un colpo di testa di Capellini che aveva già fatto gridare l'Adriatico-Cornacchia al gol, esattamente come poco dopo Di Nardo ha illuso il pubblico del raddoppio (che sarebbe stato davvero meritato).Nella ripresa, avvio meno scoppiettante rispetto ai ritmi altissimi del primo tempo soprattutto per merito di un Pescara che nei primi 45' ha spesso moltissimo e sfiorato più volte di chiudere avanti metà gara. Il Frosinone ha cambiato qualcosa tatticamente, portando l'autore del proprio gol nel ruolo di mezzala e non di guastatore dietro la prima punta, contro un avversario meno arrembante di quanto non lo era stato nei primi 45'. E Gelando l'Adriatico che sperava di mantenere la parità, reggere il momento peggiore e provare la grande impresa. Caligara prova subito a trovare il pari, negato da Palmisani, e al 66' Dagasso è stato costretto ad alzare bandiera bianca ed è stato rilevato da Meazzi. Poi anche Caligara accusa qualche problema è scocca così l'ora del baby Vinciguerra, in prestito dal Cagliari. E' però il nuovo entrato zilli a mettere i brividi, ma nulla di più, a Desplances e al pubblico di casa al 76', prima del tentativo di forcing finale che vede anche Okwonkwo in campo. Ma è Desplanches con 2 prodezze a salvare tutto. prima con l'espulsione di Brosco tramutata dal Var in semplice ammonizione e poi con il salvataggio al 94' di Cittadini sulla linea a salvare vittoria e vetta solitaria del Frosinone e a lasciare al Delfino solo tristezza e rimpianti.Il tabellino Pescara-Frosinone 1-2 PESCARA (3-5-2): Desplanches 7, Gravillon 6, Brosco 5,5, Capellini 6, Faraoni 6,5, Caligara 6 (72' Vinciguerra sv), Valzania 5,5, Dagasso 6 (66' Meazzi 5,5), Letizia 6,5, Tonin 7 (82' Okwonkwo sv), Di Nardo 6,5. A disp. Saio, Corazza, Corbo, Brandes, Squizzato, Graziani, Berardi, Cangiano, Sgarbi. All. Gorgone 6,5 FROSINONE (4-2-3-1): Palmisani 6,5, Oyono6,5, Calvani 6,5, Monterisi 5,5 (61' Marchizza 6), Bracaglia 6 (61' Cittadini 6,5), Calò 6, Cichella 6, Ghedjelmis 6,5, Koutsoupias 7, Kvernadze 6 (74' Corrado 6), Raimondo 5,5 (74' Zilli 6). A disp. Pisseri, Sherri, J. Gelli, J. Oyono, Kone, F. Gelli, Grosso, Vergani. All. Alvini 6,5 Arbitro: Paride Tremolada della sezione di Monza 5,5 Reti: 1' Tonin (P), 5' Koutsoupias (F), 56' Oyono (F) Note: ammoniti Valzania, Faraoni, Brosco (P), Bracaglia, Palmisani, Koutsoupias (F) Spettatori totali 6.703 (ospiti 740) per un incasso complessivo di euro 64.334 Recuperi 1'pt e 9'st