Il cantiere della scuola Mazzini è un fiore all'occhielo della città e dal Pd ancora solo brutte figure per notizie infondate. A dirlo l'assessore Valeria Toppetti a seguito delle critiche e dell'allarme lanciato dal consigliere Marco Presutti del Pd sui ritardi nei lavori e la possibilità di perdere i finanziamenti del cantiere:“Nessun ritardo se non quello dovuto, e già spiegato nei mesi passati, alla rimozione di un albero insistente nel sedime di costruzione, che ha necessitato le autorizzazioni degli enti preposti, ed al reperimento di acqua al momento dello scavo delle fondamenta, per cui si è stato eseguito l’esame batteriologico delle acque stesse da parte di Aca ed Arta, secondo i tempi indispensabili a questi enti per agire. Siamo già alla costruzione delle strutture verticali e l’impresa Di Giampaolo ci rassicura circa il rispetto dei tempi promessi per la chiusura del cantiere. Certo si tratta di un progetto ambizioso che propone un modello di edilizia scolastica all’avanguardia, ecosostenibile a 360 gradi e certamente dotato di un design e bellezza architettonica fuori dal comune. Ma noi abbiamo il coraggio di assumere scelte ambiziose per il bene della nostra comunità. ”L'assessore aggiunge che i luoghi sono fondamentali nella scuola e il diritto allo studio si realizza anche attraverso spazi sostenibili sia dal punto di vista ambientale che sociale. La nuova scuola Mazzini, con la sua struttura circolare e le molte vetrate, simboleggia la centralità della persona e il legame tra sapere e natura.Il Pd, concentrandosi su dettagli tecnici, eventuali ritardi e rischi di perdita dei finanziamenti, dimentica che i lavori sono finanziati con fondi Beie non Pnrr. Nell’edilizia scolastica a Pescara vi sono alcuni ritardi e criticità legati alle imprese, situazioni comunque comuni nei lavori pubblici, che l’amministrazione sta affrontando e risolvendo."Ma questo non è assolutamente il caso del cantiere della scuola Mazzini dove i lavori procedono a gonfie vele in perfetta sinergia tra uffici e impresa. Tengo a sottolineare come sia degna di un plauso particolare la Ddirigenza dell’istituto comprensivo Pescara 3, nella persona della professoressa Elena Marullo, che ha sapientemente destinato un'area ampia e godibile del plesso Illuminati ai ragazzi della Mazzini, e attualmente, e fino al completamento dei lavori, la comunità scolastica prosegue il percorso educativo in armonia e con una dotazione di spazi accoglienti ed adeguati. Quindi il mio invito alle famiglie del quartiere, al di là delle strumentalizzazioni politiche di chi evidentemente usa il mondo della scuola per altri scopi, è di iscrivere i bambini alla Mazzini che già ora offre un percorso didattico ottimo in continuità per i bambini del comprensivo 3 e che ben presto offrirà loro una struttura unica e degna di una capitale europea”.