Sabato 13 dicembre nel palasport “Ciro Quaranta” una giornata di sport, inclusione e condivisione con il decimo Trofeo Interregionale di Natale Csen Abruzzo karate inclusivo. L'evento è stato presentato in Comune dall'assessore Patrizia Martelli, assieme a Ugo Salines presidente regionale Csen Abruzzo e vicepresidente nazionale, e Agostino Toppi coordinatore regionale Csen Abruzzo karate.Un evento sportivo che valorizza il karate come strumento di crescita personale e integrazione, mettendo al centro disciplina, passione e rispetto. La mattina è dedicata al campionato regionale Csen Abruzzo Karate, con atleti normodotati e con disabilità impegnati in Kata individuale, Duo Kata e Kumite promozionale. Oltre 400 i partecipanti dall'Abruzzo e dalle Marche.Nel pomeriggio, il trofeo coinvolgerà i più piccoli in giochi tecnici e prove di destrezza, promuovendo inclusione e gioia collettiva attraverso il karate come linguaggio universale. L’iniziativa conferma la vocazione educativa e inclusiva del Trofeo di Natale Csen Abruzzo, promuovendo uno sport aperto e capace di generare emozioni e opportunità per tutti i giovani atleti. Il Trofeo di Natale Csen Abruzzo conferma così la sua vocazione educativa e inclusiva, promuovendo uno sport aperto a tutti e capace di generare legami, emozioni e opportunità per ogni giovane atleta.L'assessore ha dichiarato:"Sono convinta che sarà una giornata di gioia collettiva. Il karate diventerà un linguaggio universale e un ponte tra le diverse abilità. Non smetterò mai di ricordare che lo sport è un diritto di tutti, è un bene comune e deve essere accessibile a tutti senza alcun tipo di barriera e questo è il lavoro che stiamo portando avanti. Sono certa che ci riusciremo e quindi andiamo avanti per questa strada, appoggiando in tutti i modi possibili iniziative come questa”.Entusiasta anche Ugo Salines: “Ringrazio il Comune di Pescara e l’assessore allo sport perché accolgono sempre con grande attenzione quelle che sono le nostre iniziative, in particolare queste che riguardano lo sport inclusivo, l’aspetto che interessa principalmente al nostro ente. Lo Csen è una realtà florida che sul territorio nazionale ha circa 14.000 associazioni o società sportive dilettantistiche affiliate. In Abruzzo ce ne sono 872 e solo nella provincia di Pescara sono 373, segno tangibile di quanto sia trainante lo Csen. Come ente, non abbiamo l’obiettivo di raggiungere risultati agonistici di alto livello, ma abbiamo il compito di diffondere valori importanti, come l’inclusione che è al centro della decima edizione del Trofeo Interregionale di Natale CSsen Abruzzo Karate Inclusivo. Specialmente nel karate, abbiamo investito molto in tutta la regione per far in modo che i principi solidi e sani di questa disciplina, vengano diffusi in maniera capillare”.Toppi ha spiegato che il 13 dicembre la mattina saranno organizzate attività ludico-motorie senza combattimenti, mentre nel pomeriggio si svolgeranno sia combattimenti che esibizioni, aperte a ragazzi con disabilità e normodotati sullo stesso tatami. Annunciato inoltre il campionato nazionale di Judo a Pescara a maggio 2026 con 1800 atleti e il campionato nazionale di Aerobica nella seconda metà di giugno con oltre 600 atleti. Eventi, conclude Toppi, rilevanti sia dal punto di vista sportivo che economico per il territorio.  La mattina del 13 dicembre ci saranno momenti ludico-motori, attraverso percorsi a ostacoli, gioco tecnico e palloncino e le forme e non ci saranno i combattimenti. Nel pomeriggio, invece, a partire dalle ore 16:00, ci saranno sia i combattimenti sia l’esibizione delle forme. Sarà un momento uguale per tutti, sia per i ragazzi con disabilità sia per i normodotati che gareggeranno contemporaneamente sullo stesso tatami. Sono contento di questo appuntamento e posso già annunciare che abbiamo programmato il campionato nazionale di Judo, per la prima volta qui a Pescara, con 1800 atleti nel mese di maggio 2026. Poi, successivamente il campionato nazionale di Aerobica, calendarizzato nella seconda metà di giugno prossimo, con oltre 600 atleti iscritti. Questi sono appuntamenti di grande prestigio sportivo ma che creano, al contempo, un grande indotto economico che fanno bene alle attività del territorio”.