Il capogruppo di minoranza chiede al sindaco Carlo Masci di riferire nel consiglio dell'11 dicembre quali sono i motivi che hanno spinto il consigliere forzista delegato a rimettere in capo a lui le deleghe. E intanto la delibera sul Decreto sviluppo non c'è: "Ci dica cosa intende fare"
La decisione del consigliere comunale Marcello Antonelli (Forza Italia) che ha rimesso al sindaco le delghe all'urbanistica non può non essere letta “come una evidente e sostanzile spaccatura nella maggioranza di centrodestra su uno dei temi più caldi dell'amministrazione e cioè l’urbanistica che vede coinvolte numerose imprese del settore e privati cittadini. Questa frattura si sta sviluppando, tra l’altro, a pochi giorni dalla sentenza del 18 dicembre dove la tensione nella maggioranza si avverte ancora più evidente”.Questo il commento del capogruppo comunale Domenico Pettinari alla notizia della decisione di Antonelli con quel riferimento al 18 dicembre che si riferisce al giorno in cui il consiglio di Stato dovrà decidere sulla legittimità delle elezioni comunali dopo quanto stabilito dal Tar (Tribunale amministrativo regionale) che le ha annullate in 27 sezioni con il consiglio che potrà dunque o confermare quanto deciso in primo grado, o ribaltare completamente la sentenza stabilendo che di irregolarità non ce ne sono state o, al contrario annullarle in uno spettro più alto di sezioni se non in tutta la città. Se la presunta spaccatura nel centrodestra per Pettinari è il dato politico, con Antonelli che da parte sua ha sottolineato che non è in discussione né la sua appartenenza a Forza Italia né alla maggioranza di governo, è su quelle “sostanziali divergente su rilevanti questioni legate ai temi urbanistico-edilizi” che sarebbero sorte con il sindaco che chiede chiarezza.“Sarebbe opportuno che il sindaco e il consigliere spiegassero alla città e ai consiglieri tutti di quali divergenze si tratterebbe e soprattutto su quali rilevanti questioni, perché i consiglieri comunali hanno il diritto di conoscere quali sono i reali problemi che, sull’urbanistica, vedono la maggioranza di fatto spaccata e su posizioni differenti”, afferma infatti Pettinari che al sindaco chiede di riferire sulla questione nel consiglio comunale dell'11 dicembre spiegando “cosa è successo tra lui e il consigliere Antonelli fornendo ogni dettaglio per analizzare attentamente questa crisi in seno alla maggioranza”.“Ci spieghi il sindaco come vuole pianificare la prossima delibera sull’urbanistica a seguito delle sentenze del Tribunale amministrativo che hanno annullato le precedenti, ci spieghi - incalza - se intende riproporre le volumetrie del passato e in che zone o se vuole spostare i premi di cubatura nelle aree degradate della città liberando il centro cittadino da ulteriori volumi”.“È arrivato il momento di fare chiarezza e di decidere perché la città non può rimanere ingessata su questioni di rilevanza per colpa di una amministrazione divisa e litigiosa che condanna imprese e cittadini a subire ritardi e mancate decisioni strategiche da un lato e aumenti ingiusti e ingiustificati di tasse e tariffe dall’altro che danneggiano ugualmente l’economia cittadina. Forse sarebbe il caso - conclude Pettinari - che il passo indietro lo facesse il sindaco riconsegnando il suo mandato agli elettori e non i consiglieri verso di lui”.