«Sarà la Provincia di Pescara a finanziare un primo blocco di lavori di manutenzione delle scuole secondarie di Penne, l’istituto tecnico commerciale e per geometri “Marconi” e i licei “Luca da Penne e Mario dei Fiori”». È quanto annunciano i consiglieri provinciali Emidio Camplese e Lucia Cardone, autori di una mozione.«Il primo stanziamento sarà di 500mila euro», aggiungono, «con la volontà espressa di individuare in maniera tempestiva le ulteriori risorse, utili anche al recupero dell’immobile scolastico di via Caselli. L’impegno formale è stato assunto attraverso l’approvazione di una mozione in consiglio provinciale e la misura finanziaria troverà immediata definizione nel bilancio». «Comprendiamo il disagio espresso dagli studenti che nei giorni scorsi sono stati protagonisti di uno sciopero e di un incontro con le istituzioni per lamentare le condizioni inappropriate in cui sono ancora oggi costretti a vivere, all’interno di aule provvisorie che non rappresentano al meglio le necessità scolastiche», evidenziano Camplese e Cardone, «tutti i ragazzi hanno diritto a spazi adeguati, ben attrezzati, ma soprattutto sicuri sotto l’aspetto strutturale. Due giorni fa li abbiamo ascoltati con attenzione e in consiglio provinciale ci siamo fatti portavoce della loro istanza che ha trovato accoglimento immediato. Nella mozione abbiamo ricordato che la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture scolastiche di competenza provinciale rappresenta una priorità al fine di garantire adeguati standard di sicurezza, funzionalità e qualità dei servizi educativi. Nello specifico, le scuole secondarie del Comune di Penne costituiscono un presidio fondamentale per le aree interne della provincia di Pescara, assicurando un’offerta formativa completa e accessibile agli studenti del territorio. Gli edifici che ospitano l’istituto tecnico commerciale e per geometri “Guglielmo Marconi” e i Licei “Luca da Penne – Mario dei Fiori” necessitano di interventi di manutenzione per preservare la piena fruibilità e sicurezza degli spazi didattici, mentre l’immobile scolastico di via Caselli, oggetto di lavori di recupero ormai sospesi da oltre 5 anni, rappresenta una risorsa strategica per l’ampliamento e la razionalizzazione dell’offerta scolastica, ma permane in uno stato di incompiutezza che ne impedisce l’utilizzo». Questa la conclusione dei due esponenti: «A questo punto, considerato che l’imminente definizione del bilancio di previsione provinciale rappresenta l’occasione utile per programmare investimenti necessari e non più rinviabili; e ritenendo fondamentale dare un segnale concreto a sostegno del diritto allo studio e dei servizi scolastici delle aree interne, spesso più vulnerabili rispetto ai centri urbani della costa, l’intero consiglio provinciale, su nostra proposta, ha impegnato il presidente della Provincia Ottavio De Martinis a destinare, nel prossimo bilancio di previsione, un finanziamento pari a 500mila euro finalizzato alla manutenzione delle strutture scolastiche che ospitano l’istituto tecnico commerciale e per geometri “Guglielmo Marconi” e i licei “Luca da Penne – Mario dei Fiori” del Comune di Penne, individuando poi ulteriori fondi, attraverso canali provinciali, regionali, nazionali o comunitari, necessari per il recupero e il completamento dell’immobile scolastico di via Caselli, la cui riqualificazione è attesa da oltre dieci anni. Inoltre abbiamo chiesto di dare priorità agli interventi in oggetto nell’ambito della programmazione provinciale, al fine di tutelare e valorizzare i servizi scolastici delle aree interne e garantire agli studenti ambienti sicuri, moderni e adeguati alla didattica. Questo è il risultato che porteremo direttamente all’attenzione degli studenti, sicuramente una risposta non completa, ma che lancia un segnale chiaro. Meritano invece – hanno aggiunto i consiglieri Camplese e Cardone – un supplemento di attenzione gli esponenti del Pd che, a fronte della protesta giusta degli studenti, non hanno perso tempo per strumentalizzare i ragazzi, chiedendo addirittura le nostre dimissioni. Hanno fatto bene i consiglieri del Pd a elencare tutte le opere fin qui condotte dalla Provincia di Pescara su altri Istituti di propria competenza, come il ‘Marconi’ di Pescara, una scuola sgomberata in via d’urgenza, che ha subito una demo-ricostruzione completa perché si stava semplicemente sbriciolando. Ma prima del presidente Zaffiri sembra che il precedente Governo di centrosinistra non se ne fosse neanche accorto. Nessuna sorpresa quindi che quel liceo di Pescara fosse una delle priorità. E agli amici del Pd ricordiamo che la sede del ‘Mario dei Fiori’ è divenuta inagibile a causa del terremoto del 2009, mentre la sede storica di Palazzo de Sterlich è stata dichiarata totalmente inagibile a seguito della grande nevicata di gennaio 2017 (la stessa che causò i morti di Rigopiano), che ha causato il crollo di una parte del soffitto, presidente della Provincia l’attuale consigliere regionale Pd Antonio Di Marco, un’amministrazione che, purtroppo, ha lasciato macerie e non cantieri su tutto il territorio provinciale, macerie che richiederanno anni per essere completamente risolte».