Domenica, 30 Novembre 2025 10:24

"Torturato" e "picchiato" in carcere il ragazzo di 14 anni che avrebbe abusato di una 12enne

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A rendere noto l'episodio di violenza avvenuto nel carcere minorile di Casal del Marmo è il padre del ragazzo
Un ragazzo di 14 anni, uno di quelli detenuti con l'accusa di aver abusato una 12enne e di aver poi diffuso i video su WhatsApp, denuncia di essere stato "torturato" e "picchiato" nel carcere minorile di Casal del Marmo. Come riporta l'Ansa, a rendere nota la vicenda è il padre del 14enne, che ha presentato una denuncia alla procura di Sulmona. «Mio figlio», scrive, «è stato di nuovo picchiato in carcere anzi stavolta torturato. Gli ho visto lesioni al volto, al petto, alle braccia. Deve pagare per quello che ha fatto ma non è la tortura e le continue aggressioni verbali e fisiche che gli faranno comprendere quanto accaduto, anzi lo devieranno del tutto». Il genitore del minorenne si è rivolto al commissariato del centro peligno, dopo aver fatto visita al figlio e aver scoperto di ulteriori e più gravi violenze e minacce. «Il 14enne sembra esser stato torturato con una spazzola di ferro e lamette», spiega all'Ansa l'avvocato della famiglia, Alessandro Margiotta, «credo lo facciano per gioco, probabilmente per il tipo di reato, ma anche probabilmente perché racconta di queste violenze e loro lo puniscono sempre di più. Ma il mio assistito è stato anche minacciato: agli altri detenuti gli hanno detto di riferire al padre di portare droga da fumare, altrimenti lo ammazzeranno. Il ragazzino si trova in cella con il 17enne, l'altro minore coinvolto nello stesso caso, altrettanto sconvolto perché hanno picchiato anche lui ma non ha nessuno che lo va a trovare, non ha i genitori qui». L'avvocato ha annunciato che lunedì chiederà "per la terza volta" il trasferimento dal carcere romano. «Bisognerà che la procura di Roma si attivi per verificare le condizioni di tutti i ragazzi lì dentro», conclude l'avvocato.
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