A chiederlo, in apertura della seduta del 16 settembre, la consigliera Simona Barba (Avs-Radici in Comune): "Non esistono più parole per descrivere quello che sta accadendo"
Si è aperto con un minuto di silenzio per quanto sta avvenendo a Gaza il consiglio comunale straordinario sul canile di martedì 16 settembre. A chiederlo, con sulle spalle una kefiah, è stata la consigliera comunale Simona Barba (Avs-Radici in Comune). Da diverse ore ormai è in corso quello che Israele ha definito “Assalto finale” a Gaza City che, secondo fonti di stampa, conterebbe in poche ore già 100 morti: 400mila i civili in fuga e gli ospedali sono al collasso. A condannare l’attacco l’Unione europea e una commissione Onu parla per la prima volta di “genocidio”. “L’inferno dell’inferno. Non esistono più le parole per descrivere quanto sta accadendo”, ha detto Barba chiedendo il minuto di silenzio “per la sofferenza indicibile della popolazione, per la barbarie che sta accadendo”.