Il conducente dell'autobus frena all'improvviso per evitare lo scontro con un'auto. Un anziano rimane ferito. Un addetto ai lavori precisa: "Non è un tracciato semplice. Le persone devono prestare molta attenzione"
Un passeggero del bus elettrico cade dopo una brusca frenata del mezzo sulla strada parco, all'intersezione con via Arno, a Montesilvano. A raccontare come è andata è un autista, al momento dell'accaduto fuori servizio, ma vicino al conducente di turno.
"Semaforo verde", dice, "quindi l'autobus prosegue, ma un'auto proveniente da via Arno, lato mare, non si è fermata, probabilmente perché abituata a non badare al semaforo, visto che lampeggia da tempo senza funzionare realmente. Ora però la strada non è più solo ciclopedonale, quindi bisogna prestare molta attenzione".
Nel tardo pomeriggio, grazie alla cosiddetta onda verde, il bus a batteria prosegue la sua corsa, ma un'auto attraversa l'ex tracciato ferroviario senza fermarsi al semaforo, che da quel lato lampeggia. Così il conducente dell'autobus evita lo scontro e frena bruscamente. Un passeggero cade e batte la testa. Sul posto arriva l'ambulanza per le cure necessarie, perché l'uomo riporta delle escoriazioni.
"Questo nuovo servizio di trasporto su un percorso dedicato non sarebbe dovuto partire prima di tutti gli effettivi collaudi, necessari per il progetto filoviario", sostiene l'autista fuori servizio. "La strada parco non è come altri tracciati, perché da 30 anni concepita in modo completamente diverso. I cittadini devono abituarsi gradualmente al cambiamento e noi autisti sentiamo forte il peso della responsabilità. Agli incroci, per esempio, più che l'onda verde preoccupa il fatto che le persone non sono abituate a percorrere la strada prestando particolare attenzione in bici o a piedi. Non solo, così come accaduto all'incrocio con via Arno, perfino gli automobilisti sono distratti ai semafori. Sul percorso servono più vigili. Mi aspettavo presidi ovunque nella giornata del debutto. Credo che, almeno per il primo periodo, servano più uomini della polizia locale".