Al Picco di scena l'ultimo match dell'anno solare 2025, uno scontro diretto importantissimo per la salvezza
Un gol del subentrante Artistico in pieno recupero regala allo Spezia lo scontro diretto e al Delfino una brutta ultima pagina del 2025. con le reti nel primo tempo di Di Serio in apertura e Dagasso in pieno recupero a fissare il parziale della contesa. Pescara sempre più ultimo e incapace di portarsi a casa una partita che sembrava alla portata. Spezia-Pescara alle ore 12:30 () apriva il programma del Boxing Day di B, anticipato da Modena-Monza il giorno prima vinto dai brianzoli per 2-1 (il giorno di Santo Stefano evidentemente non porta fortuna ai Canarini, che nel 2013 caddero di misura al Braglia per mano proprio del Delfino targato Marino con gol decisivo di Ragusa). Per il calcio di inizio del match, con le squadre schierate in modo speculare (3-5-2), Gorgone (squalificato e sostituito in panchina dal vice Testini come contro la Reggiana) aveva scelto di confermare integralmente l'undici scelto il turno prima con la sola novità di Dagasso per Squizzato. Regolarmente in campo dunque Olzer nonostante i fastidi al ginocchio, con Valzania riproposto centrale di centrocampo. Nello Spezia, l'ex c.t. azzurro Roberto Donadoni ha tenuto fuori all'inizio gli ex Verde e Lapadula, insieme agli altri attaccanti Vlahovic e Artistico, per affidarsi in avanti a Soleri e Di Serio. Approccio di gara connotato da tanti duelli in mediana, con lo Spezia a provarsi ad imporre e il Pescara a difendersi bene per poi ripartire. Ma . Una grande giocata di Olzer (stop da big e diagonale potente) è la risposta pescarese al 16', con Mascardi a dire di no con un grande riflesso. Tocca poi a Desplanches dire di no a un colpo di testa di Kouda, prima del cambio Bandinelli-Comotto tra i padroni di casa. Partita intensa e interessante, con due ammoniti – uno per parte, - Kouda e Capellini - nei primi 22 minuti. Poi Desplanches con un guizzo evita il 2-0 ligure su un tiro-cross di Wisniewski, assai insidioso. Meglio lo Spezia nei primi 30', insomma, più concentrato e combattivo. Uno scontro Aurelio-Brosco, che ha costretto ambedue a tornare in campo con un turbante in testa, ha interrotto il gioco per qualche minuto. , alla sua prima rete in carriera in B, che nell'ultima azione del maxi recupero (6 minuti) ha scaraventato di rabbia la sfera alle spalle di Mascardi.Dopo l'intervallo il Pescara si è ripresentato con Sgarbi per l'infortunato Brosco e dunque con Letizia a scalare nel trio di difesa (era assente al Picco l'influenzato Meazzi, ad allungare una lista di pesanti indisponibilità che comprendeva anche Graziani, Tsadjout, Oliveri, Faraoni, Pellacani e Merola). Spezia aggressivo in avvio, rabbiosos dopo aver incassato il pari in extremis nella prima frazione. Al 54' super occasione Spezia in ripartenza, Beruatto si divora il nuovo vantaggio scaraventando la sfera sul palo in due contro uno. . Nel cuore della ripresa la gara ha vissuto una fase di stanca, con poche occasioni e molti fischi arbitrali a spezzare il gioco. Al 63' palo di Caligara con un bel rasoterra, poi Mascardi dice no a Tonin, che 6' dopo lascia il posto a Cangiano. Donadoni ha invece cambiato entrambe le punte, ma e non gli ex Verde e Lapadula (sempre al 69'). Pericolosissimo poi il Pescara al 76' con Sgarbi, palla tesa sulla quale Cangiano arriva tardi di un nulla, forse anche leggermente sbilanciato da Wisnieski. A 10' dal 90', doppio intervento prodigioso di Desplanches a mantenere il risultato di 1-1. Il quarto nuovo entrato nel Delfino è stato Squizzato al minuto 85, che ha rilevato un acciaccato ma generoso Olzer. a consegnare ai padroni di casa la vittoria e agli ospiti una tremenda beffa.Il tabellino Spezia-Pescara 2-1 SPEZIA (3-5-2): Mascardi 6,5, Wisniewski 6, Hristov 6, Kouda 6 (81' Verde sv), Vignali 6, Cassata 6, Bandinelli sv (20' Comotto 6), Beruatto 5, Aurelio 6,5, Di Serio 6,5 (69' Artistico 7), Soleri 5,5 (69' Vlahovic 6). A disp. Loria, Ozilio, Nagy, Lapadula, Candela, Onofri, Candelari, Mateju. All. Donadoni 6,5 PESCARA (3-5-2): Despalnches 6,5, Capellini 6, Brosco 6 (46' Sgarbi 6), Gravillon 6, Corazza 5,5, Olzer 6 (85' Squizzato sv), Valzania 5,5, Dagasso 6,5 (55' Caligara 6), Letizia 6,5, Tonin 6 (69' Cangiano), Di Nardo 5,5. A disp, Saio, Profeta, Brandes, Okwonkwo, Vinciguerra, Giannini, Berardi, Corbo. All. Gorgone (squalificato, in panchina Testini) 6 Arbitro: Andrea Zanotti della sezione di Rimini 6 Reti: 8' Di Serio (S), 45'+6 Dagasso (P), 90'+3 Artistico (S) Note: Ammoniti Kouda (S), Capellini, Valzania, Caligara (P) Spettatori ospiti 408 Recuperi 6'pt e 7'st