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Giovedì, 27 Novembre 2025 20:01

Cordisco (Pd Abruzzo) contro il centrodestra sull'aeroporto: "La mancanza di un radar adeguato è da Medioevo"

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Gianni Cordisco, responsabile Infrastrutture del Partito Democratico Abruzzo, bloccato questa mattina a Pescara con altri passeggeri per il dirottamento di alcuni voli per maltempo, attacca la giunta Marsilio
Duro attacco del responsabile infrastrutture del Pd Abruzzo Gianni Cordisco al centrodestra regionale dopo il dirottamento di alcuni voli che non sono potuti atterrare nell'aeroporto d'Abruzzo a causa della nebbia e del maltempo. Cordisco, che era fra le persone colpite dai disagi, ha dichiarato:“Oggi, come centinaia di pendolari, lavoratori e studenti, sono rimasto a terra all'Aeroporto d'Abruzzo a causa di una normale nebbia autunnale e di una carenza infrastrutturale che definire 'da Medioevo' è quasi un complimento. In una regione che ama parate, annunci e le foto di promozione politica, che gioisce al milionesimo passeggero, ma non si attiva per colmare l'assenza di un sistema di assistenza radar adeguato, un'infrastruttura tecnologica elementare in qualsiasi scalo moderno, la cui mancanza ha impedito l'atterraggio degli aerei"Cordisco evidenzia come l’Abruzzo affronti gravi problemi nella continuità dei servizi di trasporto essenziali, con il centrodestra regionale accusato di autocelebrazione a fronte di una gestione carente. L’allungamento della pista aeroportuale si è rivelato inutile a causa della mancanza di un radar, impedendo i voli in caso di nebbia e mettendo a rischio la sicurezza di cittadini, piloti e lavoratori aeroportuali.La situazione ha provocato considerevoli danni economici e sociali: numerosi lavoratori, studenti e turisti hanno subito disagi e perdite economiche per l’interruzione dei servizi. Questo episodio si aggiunge al problema cronico dei cantieri autostradali bloccati (A14, A24, A25), che ostacolano gravemente la mobilità da e verso Pescara e l’Abruzzo, rendendo evidente un crollo infrastrutturale complessivo nella regione."La Giunta Marsilio – conclude Gianni Cordisco– deve smetterla con la propaganda e iniziare a investire in sistemi tecnologici e infrastrutturali elementari. L'Abruzzo non può permettersi di isolarsi a causa dell’inefficienza e dell'incapacità di dotare l'unica porta aerea della regione di un radar. Chiediamo risposte immediate e un piano serio per colmare questa vergognosa lacuna, garantendo la sicurezza e la funzionalità del nostro aeroporto”.
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