Una stagione invernale fatta di 14 rotte (8 nuove) e un’estate 2026 con due rotte in più per un totale di 21 e una delle due è il ripristino della rotta, anche nella stagione calda e dunque per tutto l’anno, per Milano-Bergamo.Queste le novità Ryanair che arrivano dall’aeroporto d’Abruzzo nel giorno in cui si celebra la crescita dello scalo che, con l’abolizione dell’addizionale municipale si traduce in una crescita dell’80%, con la compagnia irlandese che conferma i 2 aerei basati frutto di un investimento di 200 milioni di dollari e annuncia anche la possibilità di portarne altri in futuro non escludendo la possibilità di collegare Pescara a Dublino e Madrid, e la Regione e la Saga che nel ribadire come in anticipo si sia raggiunto il milione di passeggeri, guardano ora ai nuovi obiettivi tra cui quello, proprio in virtù dell’abbattimento dell’addizionale, di attrarre nuovi vettori e di farlo anche sul fronte dei voli intercontinentali dato che a fine anno, conferma il presidente della Regione Marco Marsilio, i lavori saranno ultimati.  L’investimento Ryanair intanto, sottolineano, poterà a oltre 1,3 milioni di passeggeri l’anno.Per festeggiarlo questo trend positivo che significa anche mille posti di lavoro in Abruzzo inclusi i 60 ben retribuiti tra piloti e personale di cabina, Ryanair ha lanciato un’offerta speciale di 3 giorni con tariffe a partire da 34,99 euro, valide per viaggi fino alla fine di giugno, disponibili da oggi per la prenotazione esclusivamente sul sito della compagnia. Queste quindi le 14 rotte della stagione invernale: Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas, Cracovia, Trapani-Marsala, Torino, Valencia e Breslavia, oltre alla ripristinata rotta da e per Milano-Bergamo, cui si aggiungono le 21 estive e le due nuove, in questo caso sono proprio la rotta Milano-Bergamo che torna dunque operativa su tutto l’anno e una nuova da e per Tirana. Per Jason McGuinness, Officer chief costumer Ryanair, che arrivano dall’aeroporto d’Abruzzo “sono notizie veramente molto positive”, sottolinea quindi annunciando le nuove rotte e parlando dei numeri registrati. “Eravamo qui a gennaio quando questo aeroporto aveva un traffico di circa 700mila passeggeri, ora abbiamo superato quota 1 milione e siamo andati oltre. Chissà cosa avverrà in futuro, ma di certo ci sono tutte le condizioni per continuare a crescere”. Se quella crescita c’è stata, ribadisce, è proprio per la scelta della Regione di eliminare l’addizionale municipale e questo si potrà tradurre, annuncia, anche in nuove rotte “per continuare a crescere in questo territorio e sviluppare il turismo, l’occupazione e lo sviluppo dell’Abruzzo e della città in cui l’aeroporto si trova”. Resta il sogno di volare da Pescara a Madrid e Dublino. A McGuinness chiediamo se alla fine queste rotte sarà possibile averle. “Assolutamente sì”, afferma aggiungendo che anche per lui sarebbe un piacere arrivare da Dublino a Pescara con un volo diretto. “Possiamo guardare a fiducia al futuro per aumentare ulteriormente il numero di rotte di connessioni di questo aeroporto con il resto del network italiano e non solo”, ribadisce. “Realizzeremo alla fine del 2025 un risultato che nelle previsioni della Saga si sarebbe dovuto raggiungere l’anno prossimo”, sottolinea il presidente Marsilio parlando del traguardo del milione di passeggeri e ora, con le nuove rotte, “potremmo anche arrivare intorno a 1 milione 300mila passeggeri e farlo in anticipo dato che è un risultato che ci si sarebbe potuti attendere tra il 2027 e il 2028”. Ribadendo la bontà della scelta fatta, anche su stimolo di Ryanair, di eliminare l’addizionale municipale il suo auspicio ora è che “anche altri vettori comprendano che questo è un aeroporto accessibile ed efficiente. È un aeroporto poco costoso, più economico di altri, quindi più competitivo sotto il profilo della spesa e che permette al centro dell'Italia una rapida connessione con il resto del dello Stivale”. Quindi i lavori di allungamento della pista che “vanno secondo programma e si concluderanno entro fine anno. Le polemiche stupide e strumentali, per certi versi persino calunniose, su cui raccontava il contrario, sono evaporate alla luce del sole”. Finito il cantiere, spiega, “i ci vorranno due o tre mesi per avere le autorizzazioni Enac che attendiamo entro la primavera. Dalla prossima estate questo aeroporto potenzialmente può avere voli intercontinentali e speriamo di intercettare anche qui l'interesse del mercato che noi cercheremo di stimolare con l'attività di promozione e di marketing per far capire che le gli stessi vantaggi che ci sono per i voli domestici e per quelli di corto e medio raggio ci sono anche per i voli a lungo raggio”, ribadisce. “Continuiamo a crescere, aggiungiamo dei pezzi a un mosaico che cresce inesorabilmente e incredibilmente rispetto tutte le aspettative, ci troviamo ad aggiornare continuamente le nostre statistiche in positivo – dichiara quindi il presidente Saga Giorgio Fraccastoro -. Siamo molto contenti ed oggi è un giorno in cui peraltro ribadiamo questa partnership strategica con Ryanair che è il primo operatore low cost al mondo e che continua a puntare sull'aeroporto di Pescara”. L’intenzione è quella di chiederne anche altre di rotte a cominciare proprio da Madrid e Dublino che, conferma, “sono le prime due nostre richieste, ma sono, peraltro ampiamente giustificate da quello che è stato raccolto in sede di consulta e che comunque riteniamo siano le migliori. Noi continuiamo a crederci”.